Parte in Italia la somministrazione del vaccino agli Over 50: ecco le regole, i tempi e i modi per prenotarsi, differenti tra le varie regioni.
Continua la campagna vaccinale in tutta Italia, e dal 10 maggio si arriva a una nuova svolta: diventa disponibile in tutto il paese il vaccino per gli over 50. Una grande novità che permetterà di ampliare ancora la platea di persone vaccinate, come peraltro già fatto da alcune regioni, che non hanno atteso il via libera del commissario all’emergenza, il generale Figliuolo, ma hanno iniziato a vaccinare anche le persone più giovani fin dalle scorse settimane. Ma quale sono le regole per prenotarsi? E i tempi d’attesa? Scopriamo insieme tutte le informazioni sui vaccini per gli over 50 nelle diverse regioni.
Vaccino Over 50: le regioni partite in anticipo
Sono state cinque le regioni ad anticipare i tempi: Campania, Piemonte, Trentino, Lazio e Sicilia. Non a caso già alcuni giorni fa il governatore Vincenzo De Luca aveva avvertito: “Noi il 10 avremo già finito“. Non prorpio una realtà , ma quasi.
Un’accelerazione improvvisa da parte i certe regioni che non ha evitato il sorgere di polemiche. Ad esempio nel Lazio si fa il conto delle dosi rimaste di Pfizer, complice la scelta di permettere ai cittadini di decidere quale vaccino iniettarsi (con conseguente boom di richieste per il vaccino di BioNTech rispetto al ‘famigerato’ AstraZeneca). Polemiche che però dovrebbero essere destinate a rientrare nei prossimi giorni. E intanto anche il resto del paese andrà ad allinearsi alle regioni più veloci.
Vaccino Over 50: regole e prenotazioni
In una lettera inviata alle varie regioni, il generale Figliuolo si è detto soddisfatto per l’andamento della campagna vaccinale e ha invitato tutti a mantenere i criteri di gradualità , dando precedenza ai più fragili. Un criterio rispettato solo parzialmente dalle differenti regioni. Dal 10 è dunque disponibile avere il vaccino anche se si è over 50 in Toscana, Lombardia, Puglia e in tutte le altre regioni italiane.
Ma come ci si prenota per il vaccino se si rientra nella nuova fascia over 50? Rispetto alle precedenti prenotazioni non cambia nulla. Dipende in sostanza dalle varie regioni. In alcune è infatti possibile prenotarsi tramite Cup, in altre, ad esempio il Lazio, la prenotazione avviene online. Ma c’è anche chi, come la Lombardia, ha reso possibile prenotarsi tramite online, call center o portalettere. La previsione adesso è di concludere entro il mese, come riferito dal direttore del dipartimento di sanità pubblica Ausl Bologna Paolo Pandolfi: “Iniziare a maggio e concludere a giugno“. Anche se sta per esplodere il caso relativo alle dosi.
A lanciare l’allarme è stato Alessio D’Amato, assessore alla Sanità del Lazio (una delle regioni più rapide). L’approvigionamento per ora è molto migliorato, assicura D’Amato, ma non è sufficiente a completare non solo il giro di prime dosi, ma anche di richiami. Tra le une e gli altri si arriva infatti a 21 milioni di dosi necessarie in Italia. Un nuero importante e che al momento non sembrerebbe raggiungibile, complice il ritardo di Johnson & Johnson, che essendo monodose avrebbe consentito di fare il salto di qualità . Insomma, i problemi non mancano. Ma la speranza di poter festeggiare in pochi mesi il raggiungimento dell’immunità di gregge non è ancora tramontata.